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Cybersicurezza e trasporto: nuova misura per rafforzare la protezione digitale delle imprese

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Il Ministero delle Imprese stanzia 150 milioni per la digitalizzazione e la protezione informatica. Opportunità concreta anche per il settore trasporto e logistica.

Il ministero delle Imprese ha approvato un nuovo piano di incentivi da 150 milioni di euro destinato a piccole e medie imprese (PMI) e lavoratori autonomi, per l’acquisto di servizi cloud e soluzioni di cybersicurezza. Una misura strategica che coinvolge direttamente anche il settore del trasporto e della logistica, sempre più dipendente da sistemi digitali per la gestione delle flotte, dei magazzini e dei documenti.

Il contributo, a fondo perduto, copre fino al 50% dei costi ammissibili, con un tetto massimo di 20.000 euro per beneficiario. L’importo minimo di spesa per accedere è pari a 4.000 euro. Le agevolazioni rientrano nel regime “de minimis” europeo e possono essere richieste per servizi informatici altamente specializzati, tra cui:

  • firewall, router e switch ad alta protezione;
  • software antivirus, antimalware e programmi per la crittografia dei dati;
  • piattaforme di backup, database e archiviazione;
  • applicativi SaaS per la gestione del personale, contabilità, produttività e-commerce.

Anche i servizi accessori, come la configurazione iniziale e l’assistenza tecnica continuativa, sono inclusi nel perimetro dell’incentivo.

Requisiti: connessione minima e operatori qualificati

Per poter usufruire del contributo, le imprese devono essere collegate a una connessione con velocità minima di 30 Mbps in download. Inoltre, i servizi dovranno essere acquistati esclusivamente da fornitori iscritti all’apposito elenco ministeriale.

Le richieste di iscrizione all’elenco da parte dei fornitori saranno aperte dal 4 marzo al 23 aprile 2026. La lista definitiva verrà pubblicata entro 60 giorni dalla chiusura dello sportello. Le domande delle imprese e dei lavoratori autonomi saranno invece disciplinate da un decreto direttoriale successivo, che definirà tempistiche e modalità operative.

Focus: opportunità per la filiera trasporti e logistica

Il contributo è particolarmente rilevante per le aziende attive nel trasporto merci, dove la digitalizzazione è ormai elemento chiave per l’efficienza operativa. Sistemi di gestione flotte, TMS, tracciabilità GPS, documentazione elettronica e soluzioni cloud per la logistica richiedono infrastrutture sicure e aggiornate. In questo contesto, l’incentivo può diventare uno strumento concreto per rafforzare la resilienza tecnologica delle imprese del comparto.

Dei 150 milioni stanziati, 71 sono riservati alle regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), promuovendo un riequilibrio territoriale nell’adozione di tecnologie avanzate.

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