All’assemblea nazionale di Confartigianato Trasporti del 6 dicembre 2025, il ministro dei Trasporti ha annunciato la firma del decreto interministeriale che disciplina l’assegnazione del contributo da 590 milioni di euro destinato al rinnovo del parco veicolare dell’autotrasporto italiano. Prima di entrare ufficialmente in vigore, il decreto dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
La notizia è stata accolta come segno positivo di dialogo istituzionale da parte di Confartigianato Trasporti: il nuovo presidente Claudio Riva ha definito la convocazione e l’avanzamento della misura “un ottimo segnale per la ripartenza del confronto” tra istituzioni e operatori.
Finalità dell’intervento
Il contributo da 590 milioni è pensato per il periodo dal 2027 in poi, con una prospettiva di utilizzo fino al 2031. La misura mira a favorire l’acquisto di veicoli industriali nuovi, con caratteristiche di maggiore sicurezza, efficienza e sostenibilità ambientale.
Questa politica di rinnovo del parco è coerente con la crescente spinta verso soluzioni a basso impatto — tra cui veicoli Euro 6 o con tecnologie alternative — in un contesto normativo europeo che guida la decarbonizzazione del trasporto su strada.
Decreti attuativi e click‑day 2025
La firma del decreto interministeriale rappresenta solo il primo passo: affinché le imprese possano accedere ai fondi serve ora l’adozione di decreti attuativi che specifichino procedure, criteri di assegnazione e tempistiche operative.
Intanto, per il 2025 è già operativo uno stanziamento di 13 milioni di euro dedicato al click‑day per le imprese: le richieste telematiche si apriranno il 17 dicembre 2025. Questo primo stanziamento offre una finestra immediata per i vettori che intendono già programmare il rinnovo tecnologico, in vista delle risorse più significative che saranno disponibili dal 2027.
