Da luglio 2025, in Italia, è in vigore l’obbligo di dotare determinati veicoli di alcolock, che consente l’avviamento solo se il livello di alcol risulta pari a zero.
La misura riguarda i conducenti di camion, ma non è generalizzata. Il dispositivo è obbligatorio solo per i conducenti sanzionati in passato per guida con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l (1,68‰).
Installazione certificata e obblighi per i produttori
Il decreto, firmato la scorsa settimana dal ministro Matteo Salvini, definisce le modalità di installazione e impiego. Il montaggio sarà consentito solo presso officine autorizzate, il cui elenco sarà pubblicato sul portale governativo www.ilportaledellautomobilista.it.
I dispositivi dovranno rispettare determinati standard tecnici e di omologazione. Il produttore è tenuto a fornire istruzioni complete per l’installazione, l’uso e la manutenzione. Il montaggio si concluderà con un sigillo di sicurezza, che impedisca manomissioni.
Controlli stradali: documenti richiesti
Durante i controlli su strada, il conducente dovrà esibire due documenti:
- il certificato originale di installazione dell’alcolock,
- e il certificato di calibrazione aggiornato.
È importante sottolineare che l’installazione dell’alcolock non comporta modifiche al documento unico di circolazione del veicolo.