Lo scorso weekend, la polizia stradale di Montabaur, responsabile del monitoraggio delle autostrade nella Renania-Palatinato attorno al nodo stradale tra l’A3 e l’A48, ha effettuato controlli specifici sui camion.
Secondo un comunicato stampa, sono stati trovati undici veicoli che erano sulle strade nonostante la festività “Ognissanti” (1° novembre) e la domenica successiva – una violazione del divieto legale di circolazione domenicale e festiva.
In nove casi, la polizia ha anche avviato procedimenti contro i proprietari o le aziende di trasporto. Tuttavia, una misura importante non è stata applicata questa volta: Una procedura di confisca dei profitti non è stata applicabile perché “Ognissanti” non è una festività nazionale. Questa differenziazione è legalmente determinante – ed economicamente rilevante per le aziende di trasporto.
Confisca dei profitti vs. multe – qual è la differenza?
Se un’azienda utilizza camion in un giorno festivo mentre è in vigore un divieto di circolazione, sono minacciate delle multe – questo è noto. Ma in occasione di festività nazionali, può anche seguire una procedura di confisca dei profitti. Qui viene determinato quale vantaggio economico un’azienda ha ottenuto tramite l’uso vietato, che viene poi confiscato.
Tuttavia: Il 1° novembre, ciò non è possibile, poiché il divieto di circolazione si applica solo in alcuni stati federali – come la Renania-Palatinato, il Nord Reno-Westfalia o il Saarland. Senza una regolamentazione uniforme, manca la base legale per le confische nazionali.
Cosa devono sapere ora le aziende
L’esempio mostra: Anche se sono dovute delle multe, ulteriori conseguenze finanziarie – come la confisca dei profitti – possono essere evitate se la festività in questione non si applica in tutta la Germania. Per le aziende di trasporto, soprattutto nei viaggi transfrontalieri o al confine tra stati (stati federali), ciò significa:
La pianificazione del percorso e le normative sui giorni festivi devono essere conosciute con precisione. Una festività in uno stato federale può essere rilevante per il divieto di circolazione, in un altro no – con effetti diretti sulle conseguenze legali ed economiche.
Ulteriori violazioni durante il weekend
Oltre alle violazioni del divieto di circolazione, gli agenti hanno registrato ulteriori reati: Un sovraccarico significativo in un piccolo camion, guida sotto l’effetto di droghe e un autista di camion con un tasso alcolemico di 3,75 per mille sono stati anche documentati. La polizia ha sottolineato l’importanza dei controlli mirati – soprattutto nei weekend con traffico intenso e orari di guida limitati per i camion.



