L’iniziativa riguarda tutti i settori classificati sotto i codici ATECO della logistica e del trasporto: dal trasporto terrestre a quello marittimo e aereo, passando per le attività di magazzinaggio e supporto, fino ai servizi postali e di corriere. Si tratta di un’ampia gamma di attività che rappresentano il cuore pulsante della filiera logistica nazionale.
Per accedere all’incentivo, è necessario rispettare alcune condizioni: avere meno di 35 anni, essere disoccupati al momento dell’avvio e registrare la nuova impresa tramite Comunicazione Unica al Registro delle Imprese. Anche le attività avviate in forma societaria possono beneficiare del contributo, purché sia uno solo il socio richiedente e in possesso dei requisiti previsti.
Modalità di richiesta e tempistiche
La domanda va presentata entro 30 giorni dall’avvio dell’attività, utilizzando il servizio online “Incentivo Decreto Coesione” disponibile sul sito dell’INPS, oppure tramite patronati o Contact Center. L’Istituto verifica poi il rispetto di tutti i requisiti anagrafici, amministrativi e contributivi.
Una volta approvata la domanda, il contributo decorre dal mese successivo e viene erogato annualmente in un’unica soluzione, sulla base dei mesi effettivamente lavorati.
Durata massima e finanziamento
L’importo massimo ottenibile è di 18.000 euro, considerando la durata complessiva di tre anni (500 euro al mese), ma comunque non oltre il 31 dicembre 2028. La misura è finanziata dal Programma Nazionale “Giovani, donne e lavoro” FSE+ 2021–2027, con risorse distribuite tra diverse aree territoriali.
Obblighi e controlli
I beneficiari devono presentare ogni anno una rendicontazione delle spese sostenute, coerente con l’attività svolta. L’INPS e il Ministero del Lavoro effettueranno controlli regolari per garantire la correttezza delle erogazioni. In caso di perdita dei requisiti, scatta l’obbligo di restituzione del contributo a partire dal mese successivo alla variazione.
Per il settore dell’autotrasporto, in costante ricerca di ricambio generazionale e nuove competenze, l’incentivo rappresenta una leva utile per avviare nuove imprese e promuovere occupazione qualificata.









