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Fine dell’assurdità nei parcheggi danesi. Eliminato il controverso limite per i camion

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Buone notizie per il settore del trasporto su strada. La Danimarca abolisce il controverso limite di 25 ore di sosta per i camion nei parcheggi autostradali.

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Il 1° gennaio 2026 passerà alla storia come la data di cancellazione di una delle più criticate normative danesi nel trasporto su strada. Il Ministero dei Trasporti danese ha annunciato che il limite di 25 ore per i camion nei parcheggi lungo le autostrade non sarà più applicato. Tale norma era da anni oggetto di opposizione nel settore della “branża transportowa”.

Secondo il ministero, il controllo sui parcheggi autostradali tornerà sotto la responsabilità della polizia. L’Associazione Danese del Trasporto Stradale (ITD) ha espresso soddisfazione.

«È un doveroso riscatto da una norma assurda» – ha commentato il presidente John Agervig Skovrup.

Breve storia di un problema protratto

Introdotta nel luglio 2018, la regola delle 25 ore impediva ai camion di sostare per più di 25 ore nei parcheggi statali adiacenti alle autostrade. Di fatto, rendeva impossibile svolgere il normale riposo di 45 ore in tali aree.

Ufficialmente, la norma mirava a contrastare il nomadismo e il dumping sociale nel trasporto su strada. In realtà, ha generato diversi problemi: limitava la libertà operativa, alterava la concorrenza e penalizzava maggiormente gli operatori danesi rispetto a quelli stranieri.

Erano previste tariffe per la sosta dei camion e multe fino a 3.000 corone danesi per sosta illegale. Fin dall’inizio, aziende e organizzazioni del settore avevano sollevato obiezioni, segnalando possibili effetti negativi sul traffico locale.

La Corte UE: prove insufficienti, ma resta il problema

Nel marzo 2022, la Commissione Europea aveva citato in giudizio la Danimarca davanti alla Corte di Giustizia UE, accusandola di violare la libertà di prestazione dei servizi mediante il limite delle 25 ore. Secondo Bruxelles, la norma costituiva un ostacolo per gli operatori stranieri, che non dispongono di basi operative in Danimarca e necessitano di parcheggi conformi alle norme UE sui tempi di guida e di riposo (Regolamento UE 561/2006).

Tuttavia, nel dicembre 2023 la Corte ha respinto il ricorso per mancanza di prove, osservando che non è stato dimostrato che i parcheggi privati alternativi fossero insufficienti.

Buone notizie per il settore

La decisione di abolire la normativa ha ricevuto il consenso immediato del comparto:

«È una notizia fantastica per l’intera industria! La regola delle 25 ore ha generato frustrazione e condizioni di lavoro ingiuste» – ha sottolineato John Agervig Skovrup.

Thomas Danielsen, ministro dei Trasporti danese, ha ammesso che la norma aveva creato squilibri competitivi ed era difficile da far rispettare.

Pur auspicando un passaggio anticipato delle risorse per i controlli stradali, l’ITD accoglie favorevolmente il ritorno alla supervisione della polizia a partire dal 2026. Fino ad allora, la vigilanza sui parcheggi sarà affidata all’Agenzia della Sicurezza Stradale danese.

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