Secondo informazioni pubblicate dalla Commissione Europea, dopo il 5 ottobre di quest’anno, la Polonia continuerà a effettuare controlli temporanei al confine con Germania e Lituania. Il motivo è la continua pressione migratoria dalla Bielorussia al confine lituano-polacco e l’aumento del numero di migranti illegali al confine polacco-tedesco. Le autorità sottolineano che la situazione rappresenta una minaccia significativa per l’ordine pubblico e la sicurezza interna del paese. La misura sarà mantenuta fino al 4 aprile 2026.
Due Mesi di Azioni Intense al Confine Tedesco
I controlli temporanei al confine polacco-tedesco e polacco-lituano sono in atto dal 7 luglio. L’Unità di Guardia di Frontiera di Nadodrzański, in collaborazione con Polizia, Forze di Difesa Territoriale e altri servizi, ha riepilogato questa settimana i controlli al confine con la Germania.
Nel corso dei due mesi, gli agenti hanno:
- controllato oltre 212.000 persone e quasi 100.000 veicoli,
- negato l’ingresso a 174 stranieri – principalmente per mancanza dei documenti richiesti (compresi cittadini di Ucraina, Russia e Siria),
- arrestato 100 persone per tentativo di attraversamento illegale del confine o soggiorno illegale (i gruppi più numerosi erano cittadini di Afghanistan e Somalia),
- arrestato 7 persone sospettate di favorire l’attraversamento illegale del confine – inclusi quattro ucraini, due polacchi e un moldavo,
- fermato 40 individui per altri reati, tra cui ricercati dalla giustizia, sospetti di furto di veicoli o contraffazione di documenti.
Controlli alle Frontiere – Non Solo per la Migrazione
La Guardia di Frontiera sottolinea che le azioni intraprese durante i controlli mirano non solo a combattere la migrazione illegale. Gli agenti assicurano anche una vasta sicurezza, eliminando le minacce legate alla criminalità transfrontaliera, al traffico di esseri umani o al contrabbando.
L’estensione dei controlli significa che i trasportatori e i viaggiatori dovranno aspettarsi continue interruzioni nel traffico transfrontaliero. Allo stesso tempo, le autorità promettono che i controlli saranno effettuati in modo flessibile per ridurre al minimo i disagi al flusso dei trasporti.