PUBBLICITÀ
freight on

Trans.INFO

L’Europa frena: in calo le immatricolazioni di camion e veicoli commerciali

Puoi leggere questo articolo in 4 minuti

I dati del primo semestre 2025 parlano chiaro: il mercato europeo dei veicoli commerciali ha subito un brusco rallentamento. Le principali economie dell’UE hanno registrato cali a due cifre sia nel segmento dei camion sia in quello dei furgoni. La Polonia si distingue per una certa stabilità, ma senza risultati eclatanti.

Il testo che stai leggendo è stato tradotto utilizzando uno strumento automatico, che potrebbe portare a delle imprecisioni. Grazie per la comprensione.

Le nuove immatricolazioni di veicoli commerciali leggeri (fino a 3,5 tonnellate) nell’Unione Europea sono diminuite del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2024, attestandosi a 729.127 unità. I cali hanno colpito in particolare i mercati più grandi: Germania -14,7%, Francia -12%, Italia -11,7%. L’unico grande Paese in controtendenza è la Spagna, con una crescita dell’11,2%.

Ancora più critica la situazione nel segmento dei veicoli pesanti (oltre 3,5 tonnellate), dove le immatricolazioni sono scese del 15,4% su base annua, a quota 155.367 unità. Il segmento dei mezzi pesanti (>16 t) è calato del 14,5%, mentre quello dei medi (3,5–16 t) ha registrato un crollo del 20%. Tutti i principali mercati hanno segnato flessioni a doppia cifra: Germania -27,5%, Francia -18,8%, Spagna -13,6%, Italia -13,3%.

Immatricolazioni di veicoli commerciali nei principali Paesi UE (primo semestre 2025):

Paese Furgoni (unità) Variazione % Truck 3,5–16 t Variazione % Truck >16 t Variazione % Totale Truck Variazione %
Germania 128.813 -14,7% 11.063 -29,5% 26.931 -26,7% 37.994 -27,5%
Francia 184.352 -12,0% 3.938 -8,7% 19.229 -20,6% 23.167 -18,8%
Italia 98.843 -11,7% 2.481 -11,1% 12.054 -13,7% 14.535 -13,3%
Spagna 95.154 +11,2% 2.407 -14,6% 11.637 -13,4% 14.044 -13,6%
Polonia 33.069 +0,6% 1.375 -22,8% 13.647 -0,8% 15.022 -3,3%

Fonte: elaborazione su dati ACEA

Elettrico in lieve crescita

Merita attenzione la distribuzione per tipo di alimentazione. I veicoli diesel continuano a dominare il mercato dei camion, con una quota del 93,6% delle nuove immatricolazioni. Tuttavia, la quota dei camion elettrici è salita al 3,6%, contro il 2,1% dell’anno precedente. La leadership nell’elettrificazione spetta ai Paesi Bassi, che rappresentano quasi il 20% di tutte le immatricolazioni elettriche e hanno registrato una crescita del 187,6%.

Scenario simile per i furgoni. Il diesel resta predominante con l’82% di quota di mercato, ma in calo rispetto all’84,3% del primo semestre 2024. Le immatricolazioni di furgoni elettrici sono aumentate del 5,8% su base annua, raggiungendo una quota del 9,5%. I modelli a benzina sono crollati di quasi il 30%, mentre gli ibridi sono cresciuti del 7,1%, rappresentando il 2,6% del mercato.

La Lituania sorprende con numeri record

Controcorrente rispetto al trend continentale è la Lituania, che ha registrato i migliori risultati dell’intera UE nei due principali segmenti. Nei primi sei mesi del 2025 sono stati immatricolati 6.668 veicoli pesanti, con un incremento annuo del 113,6%.

Oltre alla Lituania, solo pochi altri Paesi hanno mostrato segni positivi: Danimarca (+10,1%), Estonia (+8,4%) e Lussemburgo (+4,6%), seppur su volumi più contenuti.

Ottime performance anche nel segmento dei furgoni in Lituania, dove le immatricolazioni sono cresciute del 23%. Tra i grandi mercati, solo Spagna (+11,2%), Belgio (+9,5%), Lussemburgo (+7,2%), Finlandia (+7%) e Polonia (+0,6%) hanno registrato risultati positivi, a conferma dell’eccezionalità del caso lituano.

Tags: