Nel marzo 2024, l’azienda L Lynch Plant Hire and Haulage Ltd è finita nel mirino dell’operazione Nightstare della West Midlands Police, dedicata al controllo dei veicoli pesanti. Un suo camion stava trasportando una grande escavatrice e materiale edile lungo la M42, senza le giuste indicazioni sulla documentazione. I poliziotti scoprirono che il carico viaggiava su un asse diverso da quello indicato nei documenti, scatenando accuse formali per violazione normativa.
Una multa “assolutamente sproporzionata”
Nel mese di aprile 2024, il tribunale inflisse alla società una multa di 800.000 sterline. Considerata eccessiva, l’azienda ha fatto appello, sostenendo si trattasse di un errore amministrativo e senza impatto concreto sulla sicurezza.
Azzeramento della sanzione: condanna minima a soli 10.000 sterline
Il giudice d’appello di Buckingham ha accolto l’istanza della difesa, descrivendo l’importo iniziale come «evidentemente sproporzionato», considerando l’infrazione di natura tecnica e priva di rilevanza pratica. Inoltre, è emerso che il veicolo era oggetto di scorta aziendale, garantendo comunque condizioni di sicurezza stradale. L’assenza di elementi aggravanti e la bassa pericolosità della violazione hanno portato a una riduzione drastica della multa, ora passata a 10.000 sterline.
La lezione per il settore
Il caso Lynch evidenzia quanto gravi possano essere le conseguenze di un errore formale apparentemente insignificante. Al contempo, è un monito per le imprese del settore: la precisione nella documentazione è fondamentale, perché anche un piccolo refuso può trasformarsi, agli occhi delle autorità, in una violazione grave.