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Cartello dei camion: accordo tra DAF e i vettori belgi

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Svolta nel lungo contenzioso sul cartello dei produttori di camion. DAF e un gruppo di vettori belgi rappresentati da Deminor hanno raggiunto un accordo transattivo davanti al Tribunale distrettuale di Amsterdam, ponendo fine alle richieste di risarcimento presentate contro il costruttore olandese a seguito della decisione della Commissione Europea sulle pratiche anticoncorrenziali nel settore.

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L’intesa è stata annunciata da Deminor, società specializzata nel finanziamento del contenzioso e nel recupero delle perdite per investitori e aziende, che in questa iniziativa ha collaborato con le associazioni di trasporto TLV e UPTR. Entrambe le organizzazioni hanno espresso soddisfazione per il risultato, sottolineando l’accuratezza della preparazione legale. I termini dell’accordo restano riservati, ma la transazione chiude definitivamente le cause nei confronti di DAF.

Gli altri produttori coinvolti nel cartello — MAN, Volvo/Renault, Daimler, Iveco e Scania — restano invece ancora parte dei procedimenti in corso. Per i clienti rappresentati da Deminor, il caso è seguito dagli avvocati Koen Rutten e Lars Boersma dello studio Finch Dispute Resolution.

La situazione in Germania: udienze decisive

L’accordo arriva in un momento strategico: proprio questa settimana in Germania si stanno svolgendo udienze chiave nel più ampio contenzioso europeo sul cartello dei camion. Il tribunale tedesco ha incaricato due economisti di valutare se l’intesa illecita tra i produttori abbia effettivamente comportato aumenti dei prezzi e in quale misura.

Le conclusioni preliminari degli esperti, basate su modelli di regressione, sono state contestate con forza dai costruttori e da alcuni dei loro legali.

Le udienze — che proseguiranno fino a venerdì — puntano a chiarire le questioni metodologiche, la robustezza delle analisi economiche e la qualità complessiva delle prove. I risultati potrebbero incidere direttamente sul calcolo dei risarcimenti futuri e definire la linea del contenzioso in Germania.

Un possibile segnale per l’intero settore

L’intesa tra DAF e i vettori belgi potrebbe rappresentare un precedente importante all’interno delle azioni collettive europee sul cartello dei camion. Per Deminor, l’accordo dimostra che è possibile gestire in modo rapido e efficace le richieste dei clienti, garantendo allo stesso tempo piena protezione degli interessi delle aziende di trasporto coinvolte.

Resta ora da vedere se anche gli altri produttori opteranno per soluzioni negoziate o se i procedimenti giudiziari — in particolare quelli tedeschi — proseguiranno fino a decisioni di merito che potrebbero avere un impatto significativo sul settore del trasporto su strada in tutta Europa.

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