Infineon sta costruendo a Dresda un moderno impianto per la produzione di chip Smart Power Fab. La fabbrica intende ridurre la dipendenza dell’Europa dai mercati asiatici. Il valore complessivo dell’investimento ammonta a circa 5 miliardi di euro, di cui quasi un miliardo proveniente da fondi statali.
I chip del nuovo stabilimento saranno destinati principalmente a settori come le energie rinnovabili, l’elettromobilità, i data center e l’industria automobilistica.
La Germania come polo dei semiconduttori
«La produzione di semiconduttori è fondamentale per la resilienza economica della Germania» – ha sottolineato la ministra dell’economia Katherina Reiche durante la visita al cantiere di Dresda.
Attualmente, la quota europea nella produzione mondiale di chip è di circa l’8%, a fronte di una domanda dell’UE pari al 20%.
«Questo significa che dobbiamo colmare il divario» – ha aggiunto.
In Sassonia non investe soltanto Infineon. Anche TSMC, il più grande produttore a contratto al mondo, ha avviato la costruzione di una fabbrica nei pressi di Dresda. Entrambi gli impianti rafforzano il ruolo della Sassonia come centro industriale dei semiconduttori in Europa.
Lo stabilimento produrrà semiconduttori di potenza avanzati in SiC e GaN, destinati, tra l’altro, ai sistemi di trazione elettrica, alle infrastrutture di ricarica e alle tecnologie energetiche – settori di importanza strategica nel contesto della transizione climatica e della digitalizzazione.
Infineon Technologies AG è un produttore tedesco di semiconduttori con sede a Neubiberg, vicino a Monaco di Baviera. L’azienda è stata fondata nel 1999 come spin-off di Siemens AG ed è oggi uno dei principali produttori di chip in Europa. Impiega circa 56.000 persone in tutto il mondo e possiede impianti produttivi in Germania, Austria, Stati Uniti e Malesia.