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Wikimedia Commons/ Ad Meskens, CC BY-SA 4.0

Francia rinvia ancora l’obbligo dell’ELO per i trasportatori. Niente scadenza a settembre

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L’introduzione obbligatoria dell’Enveloppe Logistique Obligatoire (ELO), prevista per il 1° settembre 2025, è stata nuovamente posticipata. Le autorità doganali francesi comunicano che l’entrata in vigore del sistema avverrà più avanti nel corso dell’autunno. La nuova data verrà annunciata a settembre.

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L’obbligo dell’ELO, già precedentemente rimandato (inizialmente previsto per il 1° aprile 2025), riguarda tutti i veicoli commerciali che attraversano il confine tra Francia e Regno Unito, sia carichi che vuoti. Il sistema è progettato per semplificare le procedure doganali e ottimizzare il funzionamento della frontiera intelligente post-Brexit.

Cos’è l’ELO e chi ne è interessato?

L’ELO (Enveloppe Logistique Obligatoire) è un pacchetto logistico digitale, rappresentato da un codice a barre unificato contenente tutte le informazioni doganali richieste per un determinato veicolo. È obbligatorio per tutti i camion che attraversano la frontiera intelligente, indipendentemente dalla nazionalità del conducente o dalla targa del veicolo.

Il sistema non sostituisce il portale SI Brexit, ma lo integra, migliorando l’efficienza e la trasparenza del controllo alle frontiere.

Nuovi obblighi per le aziende di trasporto

La creazione dell’ELO è responsabilità dello spedizioniere o del trasportatore, che deve designare un “creatore ELO”. Questa figura è incaricata di raccogliere tutti i documenti necessari (ENS, dichiarazioni doganali di importazione, esportazione e transito) e generare il codice ELO tramite la piattaforma Prodouane.

Il codice a barre deve essere consegnato al conducente prima dell’ingresso nel porto o nel terminal Eurotunnel.

Come funziona l’ELO in pratica?

  • Prima dell’arrivo al porto:

    • Il creatore ELO raccoglie i dati e genera il codice.

    • Il codice viene trasmesso al conducente.

  • Alla dogana:

    • Il conducente presenta il codice ELO e il GMR (Goods Movement Reference).

    • Il sistema assegna le dichiarazioni doganali al veicolo.

  • Durante la traversata:

    • Viene effettuata un’analisi del rischio.

    • Il conducente visualizza lo stato del veicolo (fascia verde o arancione).

  • Dopo l’arrivo:

    • Fascia verde: nessun controllo supplementare, si può proseguire.

    • Fascia arancione: controlli doganali aggiuntivi o analisi non conclusa.

Vantaggi dell’ELO

  • Riduzione dei tempi nei porti: l’ELO combina in un unico codice tutte le informazioni necessarie per la dogana, semplificando la procedura per il conducente.

  • Maggiore trasparenza per il creatore ELO: attraverso il portale douane.gouv.fr, è possibile monitorare in tempo reale lo stato del trasporto.

  • Accesso facilitato alla cronologia: il creatore può gestire e consultare facilmente gli ELO già creati, migliorando la tracciabilità e l’organizzazione operativa.

L’ELO rappresenta un passo importante verso la digitalizzazione dei processi doganali tra Francia e Regno Unito, ma il nuovo rinvio conferma le complessità legate alla sua piena implementazione.

ELO, frontiera intelligente, dogana Francia-Regno Unito, trasporto internazionale

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