Il Porto di Anversa-Bruges è uno dei nodi logistici più complessi al mondo, avendo testato soluzioni future per anni – dai droni e navi senza equipaggio ai veicoli telecomandati. Ora, ha aggiunto un camion autonomo di livello 4 alla sua lista di innovazioni, presentato da Einride.
Il veicolo, senza cabina di guida, ha navigato su strade pubbliche utilizzando una serie di radar, lidar e telecamere, offrendo una vista completa a 360 gradi dei suoi dintorni. Grazie a una torre di controllo digitale basata su AI, un unico operatore può gestire più veicoli contemporaneamente, aprendo nuove possibilità per un trasporto più sicuro ed efficiente.
Dichiarazioni che Indicano la Direzione
Le soluzioni autonome ci stanno già rendendo più intelligenti, sicuri e sostenibili oggi. Ed è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per rafforzare ulteriormente il nostro ruolo di porto globale significativo. Vogliamo essere una porta non solo per le merci ma anche per il futuro” – ha sottolineato Jacques Vandermeiren, CEO del Porto di Anversa-Bruges.
Nel frattempo, Jean-Luc Crucke, Ministro della Mobilità, del Clima e della Transizione Ecologica, ha sottolineato che “l’approvazione del primo camion autonomo di livello 4 in Belgio è un passo verso un trasporto più sicuro e dimostrazione che il nostro paese può svolgere un ruolo pionieristico nella mobilità del domani.”
Einride – Un Pioniere Globale
Einride ha precedentemente implementato i suoi veicoli autonomi in Svezia e negli Stati Uniti. Con anni di raccolta dati, l’azienda ha una base unica per scalare la sua tecnologia. La flotta di veicoli elettrici e autonomi di Einride attualmente serve clienti in Europa, Nord America e Medio Oriente.
A Anversa, dimostriamo come i settori pubblico e privato possano collaborare per obiettivi comuni. I porti europei come Anversa-Bruges sono cruciali per decarbonizzare la logistica e garantire le catene di approvvigionamento” – ha osservato Henrik Green, CTO di Einride.
Il Porto come Catalizzatore per l’Europa
L’iniziativa ‘Port of the Future – Autonomous Summit’ mirava non solo all’implementazione locale di nuove tecnologie ma anche alla costruzione di un ecosistema europeo per la mobilità autonoma. Grazie alla cooperazione di imprese, regolatori e comunità scientifica, Anversa sta diventando un terreno di prova per soluzioni che potrebbero essere implementate su larga scala in tutta l’Unione Europea in futuro.
E il Regno Unito? Anche Felixstowe Sta Testando l’Autonomia
Simili ambizioni sono perseguite dal porto di Felixstowe – il più grande hub di container del Regno Unito. I test sui camion autonomi sono in corso anche lì nelle operazioni portuali. L’obiettivo è ridurre i tempi di carico, abbassare i costi operativi e migliorare la sicurezza sul lavoro riducendo al minimo l’esposizione umana a compiti ripetitivi e rischiosi.